Informazioni classificazioni

Mont Fortin

Gite - singola
Ubicazione
  • Vallata: Val Ferret e Veny
  • Comune: Courmayeur
  • Partenza: Dopo La Visaille
  • Coordinate: lat 45,7839 - lon 6,8966
L'Aiguille Noire de Peuterey
Il piano del Combal
Monte Bianco e cresta di Peuterey
Il ripido canale verso il Mont Fortin
Arrivo in vetta
Guardando il Monte Bianco
Il lungo traverso verso il Col Chavannes
Il Berrio Blanc
Dal Col Chavannes verso la Val Veny
Il ripido sentiero del Col Chavannes
Lungo piano precedente al Combal
Rifugio Elisabetta
Lungo il Combal
Luce del pomeriggio al Combal
Dati tecnici
  • Tipo gita: singola
  • Difficoltà:
  • Impegno fisico:
  • Escursione adatta al cane: Si
  • Percorribilità per neve: Si
  • Livello esposizione cadute:

  • Lunghezza: 17.700m
  • Quota partenza: 1.700m
  • Quota arrivo: 2.758m
  • Durata: 03h 10m 03h 10m
  • Dislivello positivo: 1.058m
  • Dislivello negativo: 1.058m
Meteo regionale
Dall'uscita di Courmayeur proseguire in direzione del capoluogo, superare la rotonda per poi imboccare a sinistra la strada della Val Veny.
La strada inizia a salire, sul ripido fianco della montagna, sino a raggiungere il caratteristico santuario di Nôtre-Dame-de-Guèrison.
Continuare lungo la vallata sino a raggiungere la località La Visaille e, appena dopo, il termine della strada percorribile con l'auto.
Nei periodi di massimo afflusso, nelle ore centrali della giornata, la vallata è chiusa al traffico automobilistico, in questo caso è disponibile una navetta.
Dalla vetta del Mont Fortin la vista sulla catena del Monte Bianco è unica.
La Val Veny, giustamente molto frequentata in piena estate, ritorna tranquilla e maggiormente godibile nel periodo autunnale.
L'anello proposto attraversa in alto la testata del vallone di Chavannes (sopra a La Thuile), per raggiungere il colle omonimo, e scendere ripidamente nella parte alta della Val Veny attraversando completamente il bel piano del Combal.
L'ultimo tratto che conduce sulla larga vetta del Mont Fortin, e la discesa dal Col Chavannes, sono ripidi ed esposti.
DATI CARATTERISTICI
- Località di partenza: Dopo La Visaille
- Difficoltà: Media
- Periodo migliore: Luglio, Agosto, Settembre
- Quota di partenza: 1700 m
- Quota di arrivo: 2758 m
- Dislivello in salita: 1058 m
- Lunghezza totale: 17700 m
- Tempo di salita: 3h 10 '
- Tempo di discesa: 3h 10 '
- Segnavia: in salita 9 in discesa 10, 11 e 12
- Livello di esposizione 2
- Percorribile con cane SI

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO
Proseguire lungo la strada asfaltata sino al primo tornante dove é possibile imboccare il sentiero che raggiunge nuovamente la strada asfaltata un pò più in alto.
Da questo punto seguire completamente la strada sino al bel pianoro del Combal.
Raggiunto il piano attraversare il ponte e proseguire per un piccolo tratto lungo la strada rurale per imboccare sulla sinistra il sentiero che conduce al Mont Fortin.
Il sentiero sale velocemente portandosi in quota sino a raggiungere una bella conca in cui è situato l'alpeggio dell'Arp-Vieille-Damon, in questo tratto è molto bella la vista sul lago ed il ghiacciaio del Miage.
Senza raggiungere l'alpeggio, svoltare a destra, per attraversare il piano e risalire un pendio che diventa sempre più ripido sino a raggiungere un colletto.
Dal colletto il sentiero attraversa il ripido pendio sottostante la vetta (da fare con attenzione) sino a raggiungere l'ampia dorsale.
Dalla dorsale abbiamo solo più pochi metri per raggiungere l'ampia vetta del Mont Fortin con i ruderi del fortino militare.
La vista che si gode da questo stupendo belvedere sulla catena del Monte Bianco è spettacolare farebbe durare tutto il giorno la pausa però bisogna scendere.
Il sentiero si tiene alto in mezzacosta nell'ampia testata del vallone di Chavannes, attraversa grandi pendii punteggiati da laghetti, per poi risalire un piccolo tratto sino al Col Chavannes.
Dal colle, il sentiero scende ripidamente la prima fascia rocciosa, con alcuni tratti esposti per poi addolcirsi nei pendii inferiori, sino a raggiungere il fondovalle.
Si prosegue adesso nel lungo pianoro sino a raggiungere la strada proveniente dal rifugio Elisabetta.
Seguire la strada, che attraversa tutto il piano del Combal, sino a raggiungere il bivio percorso al mattino ed il ponticello da attraversare.
Consigliabile risalire in pochi minuti al caratteristico lago del Miage formatasi tra il ghiacciaio e la morena.
Dal ponticello lungo la strada percorsa in salita si raggiunge l'auto.

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