Peredrette

Itinerario in un ambiente particolare, caratterizzato dalla presenza di grandi blocchi di pietra in un rado bosco.
In tutta l'area sono attrezzate numerose palestre per l'arrampicata sportiva.
Caratteristiche le costruzioni di muri a secco, addossate alle pareti rocciose e i piccoli ricoveri sotto i grandi roccioni che si incontrano lungo buona parte del percorso.
Nella parte alta dell'itinerario si scorgono ampie zone di rocce montonate, lisciate dal passaggio del ghiacciaio Balteo che ricopriva la Valle d'Aosta nel periodo quaternario per una lunghezza di circa 100 km e uno spessore di 600 metri.
Si trovano anche numerosi massi erratici trasportati dal ghiacciaio per molti chilometri e singolari marmitte dei giganti anch'esse formate dal passaggio del ghiacciaio o dall'acqua che scorreva in profondità, in particolare una ha creato un bellissimo arco di pietra.
Dalla sommità si gode di un insolito panorama sul Forte di Bard.

DATI CARATTERISTICI
- Località di partenza: Parcheggio delle Antiche Industrie (Donnas)
- Difficoltà: Media
- Periodo migliore: Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Settembre, Ottobre, Novembre
- Quota di partenza: 323 m
- Quota di arrivo: 632 m
- Dislivello in salita: 312 m
- Lunghezza totale: 3.050 m
- Tempo di salita: 0h 56 '
- Tempo di discesa: 0h 34 '
- Segnavia: 6
- Livello di esposizione 1
- Percorribile con cane SI

DESCRIZIONE DELL'ITINERARIO
Dal parcheggio dirigersi, attraverso il sottopassaggio, verso la strada romana, quindi volgere a destra, passare sotto l'arco e continuare per qualche metro.
Prima di entrare nel Borgo imboccare la scalinata che sale a sinistra.
Superare il gradino roccioso, volgere a sinistra e passare ai piedi della falesia di arrampicata.
Il sentiero continua a salire nel rado bosco, superando gradoni di roccia aiutati da qualche gradino artificiale.
Attraversare una zona di grandi blocchi di pietra dove il percorso si fa quasi pianeggiante (proseguendo diritti per una cinquantina di metri, si arriva alla marmitta dei giganti), tornati indietro si raggiunge un poggio dove si trova una teleferica per il trasporto del legname.
Il sentiero riprende a salire tra grandi blocchi per arrivare ai piedi di una parete rocciosa, attrezzata per l'arrampicata sportiva, dove si trova un vecchio fortino in pietra addossato alla roccia.
Continuando si raggiunge un piccolo pianoro con un bivio.
Tralasciare il sentiero n 7 che si dirige a destra e proseguire diritto in salita.
Il percorso si fa quasi pianeggiante ed entra una piccola valletta caratterizzata anch'essa da grandi blocchi.
Tra questi ultimi si trovano altre costruzioni in pietra e caratteristici ricoveri sotto le rocce.
Dopo una breve salita raggiungere un pianoro con un bivio.
Tralasciare il sentiero che sale a destra e dirigersi a sinistra; risalire la dorsale nel rado bosco, lungo il sentiero a tratti incerto tra l'erba, e raggiungere un pianoro delimitato da muretti a secco che in certi periodi si trasforma in un piccolo laghetto.
Proseguire un piccolo tratto sino a raggiungere il luogo denominato "Peredrette" in cui si vedono diverse pietre posizionate verticalmente nel terreno.
Proseguire sino a raggiungere la dorsale panoramica dalla quale si ha un ottimo punto di vista sul Forte di Bard.