TOR_07 Ollomont - Courmayeur
Gite - +giorni
Ubicazione
- Vallata: Valle di Ollomont
- Comune: Ollomont
- Partenza: Ollomont
- Coordinate: lat 45,8536 - lon 7,3045
Dati tecnici
- Tipo gita: +giorni
- Difficoltà:
- Impegno fisico:
- Escursione adatta al cane: Si
- Percorribilità per neve: Si
- Livello esposizione cadute:
- Lunghezza: 50.600m
- Quota partenza: 1.361m
- Quota arrivo: 1.199m
- Durata: 19h 22m 19h 22m
- Dislivello positivo: 3.203m
- Dislivello negativo: 3.363m
Meteo regionale
Ollomont è raggiungibile con un bus da Aosta.
Per avere informazioni sugli orari:
SAVDA S.p.A. Strada Pont Suaz, 6
11100 AOSTA Tel: 0165/367011 - Fax: 0165/367070
Numero Verde: 800 170444
Sito Internet:http://www.savda.it/ - E-Mail:@
VITA S.p.A Via Nazionale, 10
11020 ARNAD AO Tel: 0125/966546-7-8 - Fax: 0125/966540
Numero Verde: 800 992289
Sito Internet:http://www.vitagroup.it/ - E-Mail:@
S.V.A.P. Società
Cooperativa Loc. Plan Félinaz, 5
11020 CHARVENSOD AO Tel: 0165/41125 - Fax: 0165/32966 - Numero Verde: 800 256552
Sito Internet:http://www.svap.it/ - E-Mail:@
Per avere informazioni sugli orari:
SAVDA S.p.A. Strada Pont Suaz, 6
11100 AOSTA Tel: 0165/367011 - Fax: 0165/367070
Numero Verde: 800 170444
Sito Internet:http://www.savda.it/ - E-Mail:@
VITA S.p.A Via Nazionale, 10
11020 ARNAD AO Tel: 0125/966546-7-8 - Fax: 0125/966540
Numero Verde: 800 992289
Sito Internet:http://www.vitagroup.it/ - E-Mail:@
S.V.A.P. Società
Cooperativa Loc. Plan Félinaz, 5
11020 CHARVENSOD AO Tel: 0165/41125 - Fax: 0165/32966 - Numero Verde: 800 256552
Sito Internet:http://www.svap.it/ - E-Mail:@
DATI TECNICI:
quota partenza: 1.361 m
quota arrivo: 1.199 m
dislivello positivo: 3.203 m
dislivello negativo: 3.363 m
lunghezza: 50.600 m
SINTESI:
L'ultima tappa ha due salite, con discreto dislivello ma percorso piacevole, ed un lungo tratto centrale pianeggiante.
L'ultimo tratto di salita al Col Malatrà è particolarmente ripido, alcuni scalini metallici ed una corda fissa aiutano a raggiungere il colle da cui sbuca il Monte Bianco, immagine che rimarrà per sempre nella memoria.
Il tratto dal rif. Malatra al rif. Bertone permette,con un lungo mezzacosta, di godersi la vista spettacolare sulla catena del Monte Bianco.
quota partenza: 1.361 m
quota arrivo: 1.199 m
dislivello positivo: 3.203 m
dislivello negativo: 3.363 m
lunghezza: 50.600 m
SINTESI:
L'ultima tappa ha due salite, con discreto dislivello ma percorso piacevole, ed un lungo tratto centrale pianeggiante.
L'ultimo tratto di salita al Col Malatrà è particolarmente ripido, alcuni scalini metallici ed una corda fissa aiutano a raggiungere il colle da cui sbuca il Monte Bianco, immagine che rimarrà per sempre nella memoria.
Il tratto dal rif. Malatra al rif. Bertone permette,con un lungo mezzacosta, di godersi la vista spettacolare sulla catena del Monte Bianco.
Da Rey si risale con bel sentiero nel bosco sino a sbucare nei pascoli e raggiungere L'ALPE CHAMPILLON (2.050 m).
Raggiunta la strada rurale la si segue verso destra per alcune decine di metri per poi imboccare la diramazione che sale a sinistra.
Si prosegue lungo la strada rurale sino all'alpe PECHINOILLE (2.150 m) per poi imboccare il sentiero che, per ampi pascoli, conduce sino al RIFUGIO LETEY - CHAMPILLON. (2.420 m)
Dal rifugio il sentiero sale più ripido sino a raggiungere il pianeggiante col Champillon (2.709 m) da cui è visibile l'ultimo colle prima di raggiungere Courmayeur: il Col Malatrà
Dal colle si scende con larghi tornanti nel valloncello sottostante per poi attraversare verso destra un costone e, con un lungo traverso prima ed un tratto più ripido dopo, raggiungere l'alpe POINTIER-DESOT (1.809 m)
Si imbocca a destra la strada rurale sino ad attraversare il ponte sul torrente.
Si risale adesso la strada rurale, al primo bivio andare verso destra sino ad un secondo bivio dove si va a sinistra, si segue la poderale, si supera un tornante e poi al primo bivio seguire verso sinistra il tracciato di un ru (ruscelli che venivano utilizzati per l'irrigazione) che attraversa in piano tutto il versante della montagna.
Al termine si scende sino a LESSANAZ (1.826 m) per poi seguire sulla destra seguendo un'altra strada rurale che, prima con un lungo traverso in piano e, successivamente con alcuni tornanti in discesa, conduce sino al borgo di SAINT-RHEMY. (1.616 m).
Si attraversa il ponte e lungo una strada rurale si raggiunge con percorso pianeggiante Saint-Leonard - BOSSES
Dopo le case si imbocca a destra il sentiero che raggiunge la strada asfaltata, la si segue verso sinistra, si superano le case di MOTTE per poi imboccare a destra la stradina che passa sotto al viadotto della super strada del traforo del Gran San Bernardo.
Si segue a sinistra la strada rurale, si supera l'alpeggio di Devies e qualche centinaia di metri dopo si lascia la strada per imboccare a destra il sentiero che risale nei prati.
Il sentiero prosegue, (in caso di erba alta può essere poco visibile) sino a raggiungere le case di MERDEUX DESOT (1.921 m).
Si segue per un tratto la strada rurale sino al primo bivio dove è necessario dirigersi a sinistra e scendere leggermente per passare appena sopra alle baite di CETES.
Il sentiero attraversa alto in mezzacosta sino a raggiungere il torrente che proviene da Grand Golliaz.
Attraversato il ponticello si risale per un tratto per poi attraversare ampi pascoli e con un tratto un po' più ripido raggiungere l'alpeggio della' TZA DE MERDEUX (2.273 m).
Si attraversano alcuni valloncelli per poi risalire sino ad un bivio, lasciare a sinistra il sentiero che conduce al Col Malatrà e andare a destra sino ad un laghetto ed al RIFUGIO FRASSATI (2.540 m).
Dal rifugio si attraversa in alto sino a raggiungere nuovamente il sentiero principale che conduce al Col Malatrà.
Il sentiero risale sino a raggiungere una conca che si attraversa completamente per poi iniziare a risalire il ripido pendio con un lungo diagonale verso sinistra.
Al termine si sale molto ripidi con stretti tornanti per poi attraversare verso destra e risalire l'ultimo tratto, in parte roccioso, attrezzato con alcuni scalini ed una corda fissa.
Si raggiunge così lo stretto intaglio del COL MALATRA' (2.934 m) dove il cuore si apre alla vista del Monte Bianco.
Dal colle si scende verso destra con un diagonale per raggiungere il fondo del vallone che si segue sino ad uscirne nuovamente sulla destra e con un tratto più ripido raggiungere il grande pianoro sottostante. (stupenda la vista che si ha sulle Grandes Jorasses).
Si attraversa il lungo pianoro sino a raggiungere l'alpe GIUE' DAMON (2.230 m), a questo punto si svolta decisamente a sinistra per attraversare il torrente e raggiungere l'alpe di MALATRA' DAMON.
Si prosegue per ampi pascoli e si giunge al RIFUGIO BONATTI (2.025 m)
Dal rifugio si scende una sessantina di metri di dislivello per poi attraversare decisamente verso sinistra (attenzione a non scendere troppo).
Si prosegue con percorso pianeggiante raggiungendo prima l'alpe Sécheron e successivamente ARMINAZ DESOT (1.986 m).
Si attraversa il ponticello sul torrente e si continua con dei saliscendi sino a raggiungere l'alpe LECHE (1.942 m).
Continuare in piano sino all'alpe LEUCHEY DAMON (dove si incontra il sentiero che dal fondovalle della Val Ferret conduce al rifugio Bertone) proseguire lungo il bel sentiero (in basso ben visibile l'entrata del traforo del Monte Bianco) sino a raggiungere un colletto (2.035 m).
Con una breve discesa si raggiunge il RIFUGIO BERTONE (1989 m).
Dal rifugio il sentiero scende nel bosco lungo il versante della montagna per raggiungere il fondovalle e successivamente lungo la strada rurale il villaggio di VILLAIR superiore (1.326 m)
Da qui lungo la strada velocemente si raggiunge il centro di Courmayeur (1.224 m) dove è situato il termine del percorso.
Raggiunta la strada rurale la si segue verso destra per alcune decine di metri per poi imboccare la diramazione che sale a sinistra.
Si prosegue lungo la strada rurale sino all'alpe PECHINOILLE (2.150 m) per poi imboccare il sentiero che, per ampi pascoli, conduce sino al RIFUGIO LETEY - CHAMPILLON. (2.420 m)
Dal rifugio il sentiero sale più ripido sino a raggiungere il pianeggiante col Champillon (2.709 m) da cui è visibile l'ultimo colle prima di raggiungere Courmayeur: il Col Malatrà
Dal colle si scende con larghi tornanti nel valloncello sottostante per poi attraversare verso destra un costone e, con un lungo traverso prima ed un tratto più ripido dopo, raggiungere l'alpe POINTIER-DESOT (1.809 m)
Si imbocca a destra la strada rurale sino ad attraversare il ponte sul torrente.
Si risale adesso la strada rurale, al primo bivio andare verso destra sino ad un secondo bivio dove si va a sinistra, si segue la poderale, si supera un tornante e poi al primo bivio seguire verso sinistra il tracciato di un ru (ruscelli che venivano utilizzati per l'irrigazione) che attraversa in piano tutto il versante della montagna.
Al termine si scende sino a LESSANAZ (1.826 m) per poi seguire sulla destra seguendo un'altra strada rurale che, prima con un lungo traverso in piano e, successivamente con alcuni tornanti in discesa, conduce sino al borgo di SAINT-RHEMY. (1.616 m).
Si attraversa il ponte e lungo una strada rurale si raggiunge con percorso pianeggiante Saint-Leonard - BOSSES
Dopo le case si imbocca a destra il sentiero che raggiunge la strada asfaltata, la si segue verso sinistra, si superano le case di MOTTE per poi imboccare a destra la stradina che passa sotto al viadotto della super strada del traforo del Gran San Bernardo.
Si segue a sinistra la strada rurale, si supera l'alpeggio di Devies e qualche centinaia di metri dopo si lascia la strada per imboccare a destra il sentiero che risale nei prati.
Il sentiero prosegue, (in caso di erba alta può essere poco visibile) sino a raggiungere le case di MERDEUX DESOT (1.921 m).
Si segue per un tratto la strada rurale sino al primo bivio dove è necessario dirigersi a sinistra e scendere leggermente per passare appena sopra alle baite di CETES.
Il sentiero attraversa alto in mezzacosta sino a raggiungere il torrente che proviene da Grand Golliaz.
Attraversato il ponticello si risale per un tratto per poi attraversare ampi pascoli e con un tratto un po' più ripido raggiungere l'alpeggio della' TZA DE MERDEUX (2.273 m).
Si attraversano alcuni valloncelli per poi risalire sino ad un bivio, lasciare a sinistra il sentiero che conduce al Col Malatrà e andare a destra sino ad un laghetto ed al RIFUGIO FRASSATI (2.540 m).
Dal rifugio si attraversa in alto sino a raggiungere nuovamente il sentiero principale che conduce al Col Malatrà.
Il sentiero risale sino a raggiungere una conca che si attraversa completamente per poi iniziare a risalire il ripido pendio con un lungo diagonale verso sinistra.
Al termine si sale molto ripidi con stretti tornanti per poi attraversare verso destra e risalire l'ultimo tratto, in parte roccioso, attrezzato con alcuni scalini ed una corda fissa.
Si raggiunge così lo stretto intaglio del COL MALATRA' (2.934 m) dove il cuore si apre alla vista del Monte Bianco.
Dal colle si scende verso destra con un diagonale per raggiungere il fondo del vallone che si segue sino ad uscirne nuovamente sulla destra e con un tratto più ripido raggiungere il grande pianoro sottostante. (stupenda la vista che si ha sulle Grandes Jorasses).
Si attraversa il lungo pianoro sino a raggiungere l'alpe GIUE' DAMON (2.230 m), a questo punto si svolta decisamente a sinistra per attraversare il torrente e raggiungere l'alpe di MALATRA' DAMON.
Si prosegue per ampi pascoli e si giunge al RIFUGIO BONATTI (2.025 m)
Dal rifugio si scende una sessantina di metri di dislivello per poi attraversare decisamente verso sinistra (attenzione a non scendere troppo).
Si prosegue con percorso pianeggiante raggiungendo prima l'alpe Sécheron e successivamente ARMINAZ DESOT (1.986 m).
Si attraversa il ponticello sul torrente e si continua con dei saliscendi sino a raggiungere l'alpe LECHE (1.942 m).
Continuare in piano sino all'alpe LEUCHEY DAMON (dove si incontra il sentiero che dal fondovalle della Val Ferret conduce al rifugio Bertone) proseguire lungo il bel sentiero (in basso ben visibile l'entrata del traforo del Monte Bianco) sino a raggiungere un colletto (2.035 m).
Con una breve discesa si raggiunge il RIFUGIO BERTONE (1989 m).
Dal rifugio il sentiero scende nel bosco lungo il versante della montagna per raggiungere il fondovalle e successivamente lungo la strada rurale il villaggio di VILLAIR superiore (1.326 m)
Da qui lungo la strada velocemente si raggiunge il centro di Courmayeur (1.224 m) dove è situato il termine del percorso.
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