Villaggio di Selbstäg Vedi in mappa

Sede di un antico vicariato del 1600, fascino e poesia di questo piccolo villaggio vivono inalterati grazie ad un attento recupero conservativo.
Tradizionale esempio di "architettura senza architetti" - declinata a seconda dei materiali disponibili in loco, come la pietra e il legno - i cinque Stadel sono ancora oggi testimonianza di un sapere tramandato di generazione in generazione .
L’intervento conservativo integra la struttura originale degli Stadel senza perdere mai di vista le caratteristiche culturali e architettoniche del luogo.
Così sono state mantenute nel nome dato alle singole unità abitative, le rispettive funzioni originarie: Il Fabbro; Il Forno; La Scuola; La Dimora; Il Falegname.
La filosofia per il recupero di questo villaggio del 1600 è stata quella di conservare la tipicità del luogo adeguandolo alle esigenze di oggi, inserendo quindi tutte le comodità richieste dalla clientela sempre più esigente.